IMG_3982Costantini Michele Olio La Macèra Dop Colline Pontine
La peculiare conformazione dei terrazzamenti collinari (rocce e terra), l’esposizione diurna diretta alla luce solare (i terrazzamenti da Est ad Ovest beneficiano tutto il giorno dei raggi solari) e l’esposizione frontale alle correnti marine del mar Tirreno, hanno reso possibile un microclima peculiare e favorito un habitat ideale per le piante di ulivo, in particolare per la cultivar itrana .
La terra è un bene troppo prezioso, riappropriarsi delle coltivazioni millenarie è rispetto, rendere fruttifero un terreno, riprendere l’esercizio della coltivazione, è riappropriarsi dell’esercizio morale dello studio della scienza e della materia. La scienza, il BIO oggi ci indirizzano con saggezza verso un passato agricolo per diverso tempo dimenticato e accantonato.
Il messaggio dell’Azienda è riconosciuto il sacrificio di chi ha preceduto, dai nostri avi a quelli più recenti, mio ​​nonno e mio padre, che con devozione e rispetto hanno coltivato adottando le uniche tecniche a loro note. Oggi il loro pragmatismo viene interpretato e valutato alla luce dalla conoscenza tecnica.
La cultura dell’Olio oggi costituisce il valore aggiunto che interpreta un passato anche remoto, lo riveste di specificità, di eccellenza e lo ricolloca con dignità nel posto che merita, l’altissima qualità.
La volontà dell’Azienda, con la collaborazione dei familiari, è il ricongiungimento operativo ed effettivo della tradizionale cultura agricola e di un pragmatismo con l’impronta moderna laddove per modernità si intende tecnologia al servizio di prodotti certificati, catalogati secondo parametri chimico-fisici specifici di eccellenza.
La tradizione e l’esperienza, senza i processi innovativi di conoscenze e tecniche non superano quel confine sottile posto tra finalità empirica e scientifica.
La cultura tecnica acquisita è stata migliorata grazie alla continua formazione negli anni.
Il lavoro intenso e la continua formazione ha portato Michele Costantini ad essere il primo a produrre un prodotto agro-alimentare certificato DOP del territorio Setino.
Quest’olio, certificato DOP Colline Pontine, presenta aspetti qualitativamente ed organolettici eccellenti.
Nella manutenzione dell’uliveto l’Azienda non adotta nessuna tipologia di diserbante, effettua potature con metodo del vaso policonico semplificato, in modo tale da rispettare il processo fisiologico della pianta.
La raccolta, dopo un’accurata visione dello stato di invaiatura, viene effettuata nei periodi tra ottobre e dicembre con l’utilizzo di pettini manuali. Le olive raccolte in tempi brevi (massimo 24 ore) vengono portate in frantoio per la gramolatura e l’estrazione dell’olio.
L’estrazione avviene con metodo “a freddo” ottenuto direttamente dalle olive ed esclusivamente mediante processi meccanici.
Per freddo si intende la temperatura massima di 27° di estrazione dell’olio, ma tale temperatura può variare a seconda della tipologia di cultivar, dell’ invaiatura delle olive, della temperatura climatica e dal profilo organolettico che si intende realizzare.
Dal punto di vista chimico, l’olio punto è caratterizzato da bassa-bassissima acidità, basso contenuto di perossidi ed alta presenza di composti fenolici.
L’olio si presenta di colore verde con riflessi gialli e si caratterizza per la presenza di un aroma fruttato di oliva verde, con nota erbacea, sentore tipico è la foglia di pomodoro con tocco di carciofo.
L’olio in bottiglie certificate UVA, aziende in Italia viene una tali bottiglie, per conservare lungo le priorità salutari e per preservare il conserva e l’ossidazione causata dai raggi ultravioletti.
Per le sue eccellenti priorità, dalla vitamina A, E, acido oleico e soprattutto polifenoli, è consigliato a tutti.

 

La peculiare conformazione dei terrazzamenti collinari (rocce e terra), l’esposizione diurna diretta alla luce del sole (i terrazzi da Est a Ovest beneficiano tutto il giorno dei raggi solari) e l’esposizione frontale alle correnti marine del Mar Tirreno, hanno reso rende possibile un microclima peculiare e favorito un habitat ideale per gli olivi, in particolare per la cultivar itrana. La terra è una cosa preziosa ed è così importante riappropriarsi dell’esercizio morale dello studio della scienza e della materia, riappropriarsi delle coltivazioni millenarie è mostrare rispetto, rendere fecondo un terreno, riprendere l’esercizio della coltivazione. Grazie alla scienza e al bio oggi, ci stiamo saggiamente indirizzando verso un passato agricolo a lungo dimenticato e accantonato.
Il messaggio dell’azienda è riconoscere il sacrificio di chi ha preceduto, dai nostri antenati a quelli più recenti, mio ​​nonno e mio padre, che con devozione e rispetto hanno coltivato adottando le uniche tecniche a loro note. Oggi il loro pragmatismo viene interpretato e valutato alla luce delle conoscenze tecniche.
La cultura dell’olio oggi è il valore aggiunto che interpreta un passato anche remoto, lo riveste di specificità, eccellenza e lo ricolloca degnamente nel luogo che merita, la massima qualità.
La volontà dell’azienda, con l’ausilio dei familiari, è il ricongiungimento operativo ed efficace della cultura agricola tradizionale e di un pragmatismo di impronta moderna dove modernità significa tecnologia al servizio di prodotti certificati, catalogati secondo precisi parametri chimico-fisici di eccellenza.
Tradizione ed esperienza, senza i processi innovativi delle conoscenze e delle tecniche, non superano quel sottile confine tra fini empirici e scientifici.
La cultura tecnica acquisita è stata migliorata grazie alla formazione continua negli anni.
L’intenso lavoro e la continua formazione hanno portato Michele Costantini ad essere il primo a produrre un prodotto agroalimentare certificato DOP del territorio di Setino.
Quest’olio, certificato DOP Colline Pontine, ha ottime caratteristiche chimiche e organolettiche.
Nella manutenzione dell’oliveto l’azienda non adotta alcun tipo di diserbante, esegue potature con il metodo a vaso policonico semplificato, in modo tale da rispettare pienamente il processo fisiologico della pianta.
La vendemmia, dopo un’accurata visione dello stato di invaiatura, viene effettuata nei periodi tra ottobre e dicembre con l’utilizzo di pettini manuali. Le olive raccolte in breve tempo (massimo 24 ore) vengono portate al frantoio per la gramolatura e l’estrazione dell’olio.
L’estrazione avviene con il metodo “a freddo” ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici.
Il termine “freddo” si riferisce alla temperatura massima di 27° di estrazione dell’olio, ma tale temperatura può variare in base al tipo di cultivar, alla maturazione delle olive, alla temperatura climatica e al profilo organolettico che si intende raggiungere.
Dal punto di vista chimico, l’olio è caratterizzato da acidità bassa-molto bassa, basso contenuto di perossidi e alta presenza di composti fenolici.
L’olio è di colore verde con riflessi gialli ed è caratterizzato dalla presenza di un profumo fruttato di oliva verde, con nota erbacea, odore tipico è la foglia di pomodoro con tocco di carciofo.
L’olio viene conservato in bottiglie certificate UVA, una delle poche aziende in Italia ad adottare tali bottiglie, per mantenere più a lungo le priorità salutari e per preservare il deterioramento e l’ossidazione causati dai raggi ultravioletti.
Per le sue ottime priorità, dalla vitamina A, E, dall’acido oleico e soprattutto dai polifenoli, è consigliato a tutti.